Prospettive Settimanali E Potenziale Cambiamento Di Mercato In Atto
Eventi importanti questa settimana:
Nonostante il dollaro piuttosto debole, i mercati azionari statunitensi hanno perso un po’ di forza. L’indice S&P 500 e il Nasdaq hanno chiuso entrambi in ribasso, causando potenzialmente ulteriori prese di profitto questa settimana. I titoli statunitensi legati alla tecnologia e all’intelligenza artificiale mostrano segnali negativi sulla base dei grafici a lungo termine. Gli investitori potrebbero rivedere il loro attuale posizionamento e spostare il denaro verso la Cina, dove il mercato è cresciuto di recente. La sottovalutazione per un lungo periodo di tempo potrebbe ora attirare gli investitori, favorevoli a un nuovo slancio di crescita. L’indice China A50 e l’indice Hang Seng di Hong Kong potrebbero quindi offrire nuove opportunità.
Gli operatori di mercato dovrebbero concentrarsi sulle tensioni geopolitiche e in particolare sulla situazione della guerra in Ucraina. Le elezioni in Germania di domenica potrebbero inoltre causare una certa volatilità per l’EUR e il DAX nei prossimi giorni.
– Indice dei prezzi al consumo dell’Australia – L’indice dei prezzi al consumo dell’Australia dovrebbe aumentare ancora. I recenti dati di gennaio hanno mostrato una crescita dell’inflazione, che potrebbe continuare a favorire il rialzo dell’Aussi rispetto alle altre valute se le notizie rimarranno invariate anche questo mese. Le previsioni indicano che il dato annuale salirà dal 2,5% al 2,6%. Un aumento più marcato potrebbe sostenere ulteriormente l’AUD.
Uno sguardo alla coppia di valute AUDUSD rivela che il mercato rimane in una tendenza positiva. Come esaminato in precedenza, il rialzo sembra ancora intatto e potrebbe quindi continuare.
Il grafico settimanale in alto mostra che una rottura della zona di resistenza tecnica a 0,6400 potrebbe accendere un nuovo potenziale di rialzo. L’indice australiano sarà pubblicato il 26 febbraio 2025 alle 01:30 CET.
– DE indice preliminare dei prezzi al consumo – dopo il calo dei prezzi al consumo del mese scorso, lo slancio sembra tornare positivo. Questo potrebbe essere un motivo per favorire il rialzo dell’euro, analogamente a quanto avvenuto per l’AUD, come esaminato in precedenza. Tuttavia, ci piace ora concentrarci sull’indice azionario tedesco, il DAX. Il mercato ha registrato un forte aumento negli ultimi mesi, nonostante il sentimento negativo sull’economia tedesca.
Questo, tuttavia, potrebbe anche essere un motivo di positività. I titoli rimangono sottovalutati, con un basso rapporto tra prezzo e utili, e quindi hanno trovato l’attrazione degli investitori. Se ora il sentimento dovesse cambiare, lo slancio verso l’alto potrebbe continuare.
Tuttavia, attualmente il mercato potrebbe essere maturo per una correzione e i prezzi di ingresso più bassi potrebbero offrire opportunità più convenienti. L’indice preliminare dell’UE sarà pubblicato il 28 febbraio 2025.
– Indice PCE core degli Stati Uniti: i dati PCE sono considerati importanti come guida per la banca centrale della Federal Reserve. Misura solo i prezzi dei beni e dei servizi utilizzati dai consumatori. Dato che si prevede un nuovo aumento del numero, la FED potrebbe rimanere sulla sua posizione di falco.
Poiché l’indice S&P 500 ha già perso un po’ di forza la scorsa settimana, ci si potrebbe aspettare un ulteriore calo dei prezzi se i dati dovessero risultare forti. Si prospetta quindi uno scivolamento verso la linea di tendenza della media mobile a 50. L’indice dei prezzi degli Stati Uniti sarà pubblicato il 28 febbraio 2025 alle 14:30 CET.


