Prospettive Settimanali | La forza del dollaro continuerà dopo la FED?
Eventi importanti della settimana:
Come previsto, la FED non ha tagliato i tassi durante la riunione della scorsa settimana. I mercati azionari hanno preso la notizia con un pizzico di sale e continuano a scambiare con un andamento laterale. Tuttavia, la tendenza al ribasso si è arrestata e i mercati potrebbero anche essere inclini a un ulteriore slancio verso l’alto. Soprattutto una soluzione alla guerra in Ucraina potrebbe essere d’aiuto. Anche l’indebolimento dei prezzi del petrolio e il declino del dollaro potrebbero aggiungere sostegno. Circa il 40% delle società che fanno parte dell’indice S&P 500 traggono il loro reddito al di fuori degli Stati Uniti. La debolezza del dollaro potrebbe quindi favorire la domanda e le vendite potrebbero aumentare. I dati positivi potrebbero quindi aiutare l’indice a salire inizialmente.
Anche gli indici dei responsabili degli acquisti di lunedì di questa settimana potrebbero contribuire a dare ulteriore impulso all’euro. Qualsiasi dato positivo proveniente da Germania e Francia potrebbe segnalare che è in corso un cambiamento positivo nell’economia.
– Indice dei prezzi al consumo dell’Australia – Il dollaro australiano ha perso nuovamente slancio durante le contrattazioni della scorsa settimana. Il riflesso della coppia di valute AUDUSD, come si vede nel grafico sottostante, assomiglia in particolare al mercato azionario statunitense. I titoli azionari sono saliti leggermente e così anche la coppia di valute. Tuttavia, la debolezza del dollaro non ha aiutato l’Aussi a salire ulteriormente e quindi il mercato potrebbe rompere presto la principale area di supporto.
Se il prezzo dovesse rompere la zona di 0,6200 si potrebbe assistere a una spinta verso livelli più bassi. Anche i titoli azionari statunitensi potrebbero indebolirsi ulteriormente. L’indice australiano sarà pubblicato il 26 marzo 2025 alle 01:30 CET.
– Indice dei prezzi al consumo nel Regno Unito – Questa settimana si prevede che i dati sull’IPC scendano di nuovo sotto il livello del 3,0%. Il mese scorso i prezzi sono tornati a salire bruscamente dal livello del 2,5%. Questo ha dato alla sterlina una spinta rispetto alle altre valute, ma al momento questa tendenza sembra invertirsi.
Il grafico mensile della coppia di valute GBPUSD mostra uno slancio positivo. Dopo la recente rottura della media mobile a 50, il rialzo verso la resistenza di 1,3250 potrebbe continuare. I ritracciamenti al ribasso potrebbero quindi essere utilizzati come opportunità di ingresso a livelli più alti. L’indice del Regno Unito sarà pubblicato il 26 marzo 2025 alle 08:00 CET.
– Indice dei prezzi PCE degli Stati Uniti– L’importante indice dei prezzi dovrebbe rimanere stabile allo 0,3% su base mensile. Questo indice viene utilizzato dalla FED come principale fonte di informazioni per determinare l’andamento dei prezzi e quindi adeguare i tassi di interesse.
Il grafico mensile della coppia di valute USDJPY mostra che il mercato potrebbe essere pronto per un rimbalzo verso l’alto. Se il prezzo dovesse continuare a scambiare al di sopra del livello di 149,00, ci si potrebbe aspettare un aumento dei prezzi. L’aumento dei prezzi al consumo potrebbe inoltre favorire questa visione, in quanto si prevede che la Fed rimanga sul suo attuale percorso di tassi più a lungo. L’indice degli Stati Uniti sarà pubblicato il 28 marzo 2025 alle 13:30 CET.


