Prospettive Settimanali | Mercati azionari volatili in presenza di dati NFP deboli
Eventi importanti della settimana:
La scorsa settimana i mercati azionari si sono conclusi con una nota di debolezza. In generale, la tendenza al rialzo sembra intatta, ma la maggior parte degli indici ha offerto un leggero slancio ribassista durante le ultime contrattazioni di venerdì. I mercati hanno terminato la giornata in rosso e le maggiori perdite sono state ancora una volta le grandi società tecnologiche statunitensi. Questa settimana offrirà soprattutto spunti per l’economia statunitense. Inoltre, la bomba politica di Donald Trump sulla striscia di Gaza potrebbe ancora causare volatilità sui mercati. Soprattutto il mondo arabo sarà in allerta, causando potenzialmente la volatilità dei prezzi del petrolio. Le notizie imminenti potrebbero inoltre smuovere il biglietto verde, per cui si consiglia di usare cautela nel trading del dollaro.
–Indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti – L’indice dei prezzi al consumo potrebbe offrire ulteriori indicazioni sull’economia statunitense. Dopo i deludenti dati sull’occupazione della scorsa settimana, il biglietto verde potrebbe essere volatile durante questa pubblicazione. I dati di gennaio mostrano un leggero aumento dei prezzi su base mensile. Anche il dato annuale è salito dal 2,7% al 2,9%. Una ragione sufficiente perché la Fed non tagli i tassi di interesse nel prossimo futuro. Diamo ora uno sguardo all’indice azionario Nasdaq100.
La scorsa settimana il mercato è sceso dopo i deludenti dati NFP. L’aumento della volatilità ha portato l’indice a rompere i livelli inferiori della linea di resistenza tecnica. Se ora dovesse cedere anche la media mobile a 50 punti intorno al livello di 21.300, l’indice tecnologico potrebbe scendere ulteriormente. La prossima forte zona di supporto potrebbe essere individuata solo al livello di 21.800. Il calo dei prezzi al consumo farebbe pensare a un prossimo taglio dei tassi di interesse da parte della Fed, il che sarebbe positivo per l’indice azionario. Tuttavia, l’attuale tendenza potenzialmente stagnante dei prezzi al consumo potrebbe essere un motivo per un ulteriore calo dell’indice. I mercati sembrano attualmente inclini a ulteriori prese di profitto. I dati saranno pubblicati mercoledì 12 febbraio alle 14:30 CET.
–Regno Unito – Prodotto interno lordo – Il prodotto interno lordo è un indicatore in ritardo, ma alla luce dell’attuale volatilità della sterlina potrebbe offrire ulteriori indicazioni sull’economia britannica. In questo caso ci piace concentrarci sulla coppia di valute GBPJPY, che non analizziamo da tempo. L’indebolimento della sterlina incontra attualmente lo yen giapponese, che continua ad ingranare la marcia.
Il grafico giornaliero qui sopra mostra una chiara rottura dell’importante zona di supporto a 189,00. I prezzi potrebbero ora muoversi verso il successivo livello di supporto a 185,00. I dati recenti sono stati piuttosto deludenti; tuttavia, un risultato migliore del previsto potrebbe portare a un aumento dei prezzi. Un eventuale ritracciamento verso la suddetta area di resistenza potrebbe essere considerato un’opportunità di vendita. Solo una rottura al di sopra dell’area psicologica di 190,00 potrebbe liberare un nuovo potenziale di rialzo. I dati saranno pubblicati giovedì 13 febbraio alle 08:00 CET.

