Prospettive Settimanali | “Non c’è accordo finché non c’è accordo”
Eventi importanti della settimana:
Questa settimana i mercati saranno probabilmente influenzati dal vertice tra Trump e Putin in Alaska. Secondo quanto dichiarato dai due leader, i colloqui sono stati produttivi e hanno offerto un potenziale accordo di pace in Ucraina. Gli osservatori sottolineano che Putin sembra mantenere la sua posizione secondo cui i territori attualmente occupati rimarranno alla Russia per porre fine ai combattimenti.
In generale, le potenziali possibilità di pace nella regione potrebbero causare una pressione al ribasso sui prezzi dell’oro, mentre il prezzo del petrolio potrebbe indebolirsi ulteriormente. Viceversa, il DAX tedesco potrebbe registrare un rialzo, poiché anche il sentiment di rischio nell’Eurozona potrebbe ricevere un’altra spinta.
Questa settimana i mercati dovranno fare i conti con poche notizie. Giovedì, i vari indici dei responsabili degli acquisti dell’Eurozona e degli Stati Uniti potrebbero fornire agli operatori di mercato maggiore chiarezza in merito all’andamento dell’economia. I trader dovrebbero prestare particolare attenzione alle coppie valutarie EURUSD e GBPUSD, tra le altre coppie legate al dollaro USA. Anche il simposio annuale di Jackson Hole potrebbe determinare una maggiore volatilità dei mercati. L’incontro con influenti operatori dei mercati finanziari potrebbe fornire ulteriori indicazioni. Poiché i prezzi alla produzione negli Stati Uniti sono aumentati la scorsa settimana, l’attenzione continuerà a concentrarsi sulla Fed e in particolare su Jerome Powell.
– CA- indice dei prezzi al consumo- L’indice mensile dei prezzi al consumo dovrebbe registrare un leggero aumento allo 0,4%, in crescita rispetto alla precedente pubblicazione. Sulla base dei recenti dati statunitensi, che hanno registrato un aumento dei prezzi, potremmo assistere a una spinta anche sui prezzi canadesi. Ciò potrebbe contribuire a spingere al rialzo il dollaro canadese, che ha recentemente registrato una serie di perdite.
EURCAD, grafico settimanale
Sulla base del grafico sopra riportato, il sentiment per il dollaro canadese, noto come “loonie”, rimane negativo. Il proseguimento del trend al rialzo sembra plausibile, mentre i ritracciamenti potrebbero essere utilizzati come opportunità di ingresso. Qualsiasi movimento al ribasso, ma al di sopra della zona psicologica di 1,6000, potrebbe essere utilizzato per entrare a basso costo nel trend al rialzo. Potenziali obiettivi potrebbero essere individuati intorno al livello di prezzo di 1,6200. Solo una rottura di tale zona potrebbe scatenare una pressione di vendita più forte. I dati sull’IPC saranno pubblicati martedì 19 agosto alle 14:30 CET.
– NZ – Decisione sui tassi di interesse – Si prevede che la RBNZ taglierà i tassi di interesse di 25 punti base durante la riunione di questa settimana. In generale, un taglio dei tassi causerebbe un indebolimento della valuta, ma poiché la mossa è attesa, il momentum negativo potrebbe rimanere limitato. D’altra parte, un’analisi più attenta dei grafici attuali suggerisce che il momentum al ribasso potrebbe continuare.
NZDUSD, grafico mensile
A luglio la coppia di valute NZDUSD ha trovato una forte resistenza ed è stata venduta a livelli inferiori. La pressione ribassista indica che il sentiment negativo potrebbe continuare. Una rottura dell’importante zona a 0,5870 potrebbe quindi scatenare una nuova pressione di vendita verso il livello di prezzo di 0,5555. Ciò sarebbe anche in linea con la tendenza generale al ribasso. La decisione sui tassi di interesse seguirà mercoledì 20 agosto alle 04:00 CET.

