Eventi importanti della settimana:

I dati della scorsa settimana indicano che lo sviluppo economico rimane positivo. In particolare, l’indice dei responsabili degli acquisti (PMI) degli Stati Uniti ha mostrato un momentum positivo, che potrebbe aiutare ulteriormente i mercati azionari statunitensi. D’altro canto, il PMI dei servizi della Germania ha registrato un calo. Invece del 49,6 previsto, il dato si è attestato solo a 47,2.

In generale, le tensioni geopolitiche rimangono un tema importante al di là dei dati pubblicati questa settimana, mentre al centro dell’attenzione continueranno a essere le decisioni di Trump. Le sue azioni in merito all’aumento della produzione di energia atomica continuano a scuotere i mercati energetici. Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui i prezzi del petrolio sono aumentati e anche l’uranio sta guadagnando slancio.

– Decisione sui tassi di interesse in Nuova Zelanda – Si prevede che la RBNZ taglierà i tassi di interesse questa settimana, analogamente alla RBA la scorsa settimana. Attualmente è previsto un taglio di 25 punti base, che potrebbe causare un leggero indebolimento iniziale del NZD. Tuttavia, come suggeriscono i grafici a lungo termine, il momentum del mercato rimane positivo e potrebbe sostenere ulteriormente il kiwi nelle ore successive alla notizia.

AUDUSD grafico mensile

Sulla base del grafico sopra riportato, il sentiment positivo potrebbe continuare. Eventuali ritracciamenti al ribasso potrebbero essere utilizzati per aprire nuove posizioni al rialzo. Un obiettivo iniziale può essere individuato nella media mobile a 50 periodi intorno alla zona 0,6200. La decisione sui tassi di interesse della Nuova Zelanda avrà luogo il 28 maggio 2025 alle 04:00 CET.

– PIL preliminare degli Stati Uniti – Nonostante i dati sul PIL siano piuttosto retrospettivi, desideriamo comunque dare un’occhiata alla pubblicazione. Attualmente l’attenzione rimane focalizzata sull’andamento dell’economia statunitense e qualsiasi deviazione dai dati potrebbe determinare l’andamento del dollaro.

USDCAD grafico mensile

Come mostra il grafico mensile sopra riportato, il dollaro potrebbe perdere ulteriore slancio. Tecnicamente, il prezzo ha già sfondato al ribasso, sulla base della linea di tendenza infranta. Se la media mobile a 50 giorni dovesse rompersi, si potrebbe assistere a un ulteriore calo dei prezzi. Ciò potrebbe spingere il mercato verso la fascia di prezzo di ~1,3350. I dati dagli Stati Uniti saranno pubblicati il 29 maggio 2025 alle 14:30 CET.

– Indice dei prezzi PCE core degli Stati Uniti– Questa settimana gli operatori di mercato analizzeranno i dati provenienti dagli Stati Uniti, in particolare l’indice dei prezzi PCE core. Un tasso più elevato potrebbe indurre la Fed a mantenere più a lungo l’attuale percorso di tassi, con possibili ripercussioni negative sul mercato azionario.

S&P 500 grafico settimanale

Un’analisi più approfondita dell’indice S&P 500 rivela che il prezzo ha iniziato a correggersi la scorsa settimana. Una rottura del livello di 5.800 potrebbe causare un’escalation al ribasso. Ciò potrebbe verificarsi se l’indice PCE fosse superiore alle attese, poiché la Fed potrebbe mantenere la sua posizione restrittiva. In caso contrario, il rialzo potrebbe continuare con lo slancio positivo registrato in precedenza. L’indice statunitense sarà pubblicato il 30 maggio 2025 alle 14:30 CET.